Stangata di Ferragosto

I

rincari folli interessano an-
che la frutta e la verdura: al

Despar di via Principe Ame-
deo le mele vengono vendu-
te 3,99 euro al chilo, le pere

a 3,09, le pesche a 3,89 e le
albicocche addirittura a

4,09. Pure l’insalata è inav-
vicinabile: la gentilina vale

3,09 euro al chilo, il radic-
chio 3,99, mentre il pomo-
doro cuore di bue ha supera-
to i 3 euro.

A far sentire l’indignazione dei consumatori è
Patrizia Polliotto, presidente
del comitato regionale
Unc Piemonte: «Riceviamo
sempre più lamentele – Sottolinea Polliotto

gli effetti
della guerra sono enormi sui
prezzi, dalle bollette, al carrello
della spesa, c’è una
forte difficoltà di approvvigionamento
da parte delle
aziende ed è indubbio che
beni e prodotti di prima
necessità e uso corrente rischiano
sempre più di trasformarsi
in generi quasi di
lusso appannaggio ristretto
di pochi». Continua a leggere 

 

Una stangata da 1.400 euro a famiglia tra caro bollette, spesa e carburante

n Il 2022 sarà un anno particolarmente

duro per le tasche dei torinesi. Il caro-
prezzi infatti costerà alle famiglie ben

1400 euro, in media, per cibo, utilities e
trasporti. Lo rivela uno studio condotto

dall’avvocato Patrizia Polliotto, presiden-
te dell’Unc (Unione nazionale consuma-
tori) Piemonte. «Il caro bollette e l’infla-
zione riducono la capacità di spesa dei

piemontesi in crisi – spiega l’avv. Polliotto
– La guerra energetica in atto produce un
aumento del 60% dei costi di luce e gas a

carico dei consumatori, con un aggravio
che rischia anche di superare quota 400
euro a nucleo familiare. Senza contare
l’incremento del costo dei carburanti, con
un aggravio di spesa medio del 35%». Per
quanto riguarda il “carrello della spesa”,
«ci finiscono sempre di più – si legge nello
studio della presidente regionale di Unc –
uova, olio, farine e lievito che, nonostante

il rialzo dei prezzi, consentono la prepara-
zione domestica di più alimenti con un

maggior risparmio globale mensile. Continua a leggere

Commercianti e pos: cosa occorre sapere

 

Lo spiega la presidente dell’Unione Consumatori del Piemonte

 

n Italia l’obbligo di Pos esiste fattualmente dal 2014: assenti, invece le sanzioni.

«Il paradosso nasce proprio dal fatto che la legge prevede l’obbligo per esercenti e professionisti di accettare i pagamenti a mezzo carta di credito o bancomat, ma ancora non si applicano sanzioni per coloro che non rispettano tale. Hanno obbligo di Pos commercianti, artigiani, attività di ristorazione e professionisti che esercitano in proprio e hanno un rapporto diretto con il cliente (ad esempio: avvocati, notai, commercialisti, medici. Lo stesso vale anche per attività ricettive come hotel, B&B e agriturismi. L’obbligo di Pos è stato introdotto per la prima volta nel nostro Paese nel 2012 dal Governo Monti e risale al Decreto Crescita 2.0. Successivamente a gennaio 2014, il Ministero dello sviluppo economico stabiliva la soglia per l’accettazione dei pagamenti con carte di debito fissandola a 30 euro», approfondisce Patrizia Polliotto, fondatore e presidente del Comitato Regionale del Piemonte dell’Unione Nazionale Consumatori, dal 1955 a oggi la prima, più antica e autorevole associazione consumeristica italiana.

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Siti irregolari di polizze online

La Presidente del Comitato Regionale del Piemonte

dell’Unione Nazionale Consumatori

segnala i portali ritenuti irregolari dall’Ivass.

Polliotto (Unc): “Vishing, come evitare la truffa

Una telefonata, apparentemente proveniente dal numero genuino della propria banca,

invita l’utente a fornire i codici operativi del conto corrente.

Una volta ottenuti,

i truffatori sottraggono alla vittima migliaia di euro fino ad arrivare addirittura a svuotare il conto”.

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CONTROVERSIE IN BOLLETTA

Lo afferma Patrizia Polliotto, Avvocato, Fondatore e Presidente

del Comitato Regionale del Piemonte dell’Unione Nazionale Consumatori,

Accedere alla conciliazione è semplice

ed è sempre consigliabile farlo tramite lo sportello di UNC Piemonte

in Via Roma 366 a Torino

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Auto: Unc, con pandemia +30% noleggio breve in Piemonte

Polliotto (Unc)_ _Mobilità, fra i consumatori cresce il noleggio_ – Il TorineseLa pandemia di Covid ha mutato anche il modo di spostarsi dei consumatori piemontesi

Polliotto (Unc): “Cosa fare in caso di vacanza rovinata”

“I consigli del Presidente di UNC Piemonte per coloro che si apprestano a vivere l’estate ormai alle porte.”